Prenderà il via nel fine settimana la raccolta firme del Movimento 5 Stelle per dire “no” all’esternalizzazione della mensa dell’azienda ospedaliero universitaria San Luigi di Orbassano.
Una petizione che nasce per assicurare un futuro al servizio dopo le affermazioni dell’Assessore Icardi in Consiglio regionale. Rispondendo ad una nostra interrogazione, infatti, Icardi ha aperto all’ipotesi dell’esternalizzazione del servizio mensa. Sarà possibile firmare sabato 9 marzo dalle ore 10 alle ore 12.30 e dalle ore 15 alle ore 18 e domenica 10 marzo dalle ore 10 alle ore 12.30 al banchetto organizzato in piazza Umberto I (sarà posticipato in caso di maltempo).
La cucina del San Luigi, chiusa nelle scorse settimane in attesa di interventi di riqualificazione, conta 19 lavoratori con una lunga esperienza lavorativa. Sono circa 1500 i pasti preparati giornalmente, con la stessa Direzione dell’Asl che ha riconosciuto pubblicamente il suo valore aggiunto. Si tratta di un servizio di eccellenza nel panorama regionale, uno dei pochi casi di mensa ancora interna all’ospedale. La Giunta Cirio non può e non deve svenderla ai privati.
Attualmente i pasti sono garantiti, in via temporanea, da una ditta esterna. Ma non dev’essere questa la soluzione definitiva. Chiediamo alla Giunta Cirio di finanziare al più presto gli interventi di riqualificazione dei locali così da riaprire la mensa il prima possibile. Un servizio che deve rimanere interno al San Luigi e pubblico, senza se e senza ma.
Sarah Disabato, Capogruppo regionale M5S Piemonte
Elisa Pirro, Senatrice M5S Piemonte
Andrea Suriani, Capogruppo consiliare M5S Orbassano