«La Regione Piemonte deve fare tutto il possibile per tutelare l’occupazione nelle sedi piemontesi di Vodafone SpA. I 118 lavoratori della sede di Ivrea (su 484) e i 6 della sede di Torino non possono essere lasciati soli. È assolutamente necessario percorrere ogni strada che possa scongiurare il licenziamento collettivo, mettendo in campo urgentemente un tentativo di mediazione istituzionale e avviando un tavolo di crisi. Rispondendo oggi in Aula ai nostri Question time, la Giunta regionale, per voce dell’assessore Andrea Tronzano, ha garantito che la Regione seguirà la situazione con particolare attenzione e che nulla verrà lasciato intentato per salvaguardare l’occupazione. È un segnale importante, perché Vodafone nel corso degli anni ha spostato le risorse umane di più alto profilo nelle sedi lombarde del gruppo. Non possiamo accettare un ulteriore depauperamento industriale del Canavese, anche a fronte del naufragio delle aspettative legate all’insediamento della gigafactory Italvolt. Se le istituzioni non riescono a far atterrare nuovi posti di lavoro, quanto meno difendano quelli esistenti! Vigileremo affinché alle promesse della Regione Piemonte seguano concreti passi in difesa dei lavoratori della Vodafone». Lo affermano i consiglieri regionali Alberto AVETTA e Sarah DISABATO a margine della discussione in Consiglio regionale sui Question time relativi alla crisi occupazionale di Vodafone.
Sarah DISABATO, capogruppo regionale M5S Piemonte, Vice Presidente I Commissione
Alberto AVETTA, consigliere regionale Pd, Vice Presidente II Commissione