Dalla Regione non sono state ancora fornite garanzie certe agli studenti e alle studentesse che durante il periodo di emergenza sanitaria non hanno potuto accedere ai tirocini e quindi ottenere per tempo i crediti necessari per beneficiare delle borse di studio e dei servizi abitativi.
Oggi abbiamo portato questa problematica all’attenzione della Giunta regionale per sapere se e come intenda intervenire per venire incontro alle esigenze del mondo studentesco, in particolare per quanto riguarda il corso di laurea in infermieristica.
L’assessora Chiorino, in risposta alla mia interrogazione, afferma che da parte degli Atenei ci sarà massima flessibilità, ma noi insistiamo affinché l’Ente regionale per il Diritto allo Studio Universitario, assumendosi le proprie responsabilità, si attivi nell’immediato, fornendo una soluzione che permetta agli studenti e alle studentesse di non perdere la borsa di studio per cause riconducibili direttamente all’emergenza Covid. Per quanto riguarda alcuni Corsi di Studio i tirocini hanno una valenza che si attesta al di sopra dei 10 CFU e, in alcuni casi, superano i 25. Per questo la proposta di abbassare di 5CFU la soglia minima che garantisce l’accesso ai servizi forniti da EDISU non rappresenta una soluzione al problema.
Ci auguriamo che
si possa intraprendere la strada del posticipo della scadenza dei termini entro i quali concludere l’attività di tirocinio, onde evitare di danneggiare ulteriormente le carriere universitarie.
Sarah Disabato, Consigliera Regionale M5S Piemonte