Campagna vaccinale a rilento in Piemonte. Ancora troppi gli over 70 a non aver ricevuto la comunicazione per relativa alla somministrazione del vaccino. A ciò si aggiungono i disguidi per la prenotazione degli over 60 sul sito regionale.
Oggi, nel primo giorno previsto per l’avvio delle prenotazioni riservate a questa fascia di età, per l’intera mattinata è stato impossibile effettuare questa semplice operazione. Intanto alcuni centri vaccinali non risultano ancora operativi o procedono a rilento per mancanza di personale per la somministrazione dei vaccini.
Serve un cambio di passo, un’accelerazione immediata. Ci domandiamo per quale motivo i medici specializzandi, per i quali è già stato pubblicato un bando ad hoc da parte della Regione, non siano ancora stati chiamati dalle ASL. Forze giovani e intenzionate a dare il proprio contributo per uscire dalla pandemia. Cosa aspettano le aziende a chiamarli?
In questo momento la priorità è allargare la platea dei somministratori per procedere il più velocemente possibile. Se vogliamo un rapido ritorno alla normalità, la strada da seguire è quella di una vaccinazione più spedita.
Sarah Disabato, Consigliera regionale M5S Piemonte